IL GIRO D’ITALIA FA TAPPA A MONTEFREDANE

La storia del ciclismo a Montefredane

La novantottesima edizione del Giro D’Italia, lo scorso maggio, ha attraversato le colline di Montefredane. E una intera comunità ha avuto modo di sfogliare di colpo le pagine di questo meraviglioso romanzo popolare, in occasione della tappa Benevento–San Giorgio del Sannio. Prima dell’arrivo dei ciclisti, in questo suggestivo spicchio d’Irpinia si sono materializzati Maurizio Fondriest, Paolo Bettini e Francesco Moser, testimonial ufficiali di Banca Mediolanum, il rinomato istituto di credito che sponsorizza con la maglia azzurra la manifestazione sportiva da 13 anni. Tre campioni che si sono mescolati con disinvoltura e spontaneità tra la folla di appassionati e curiosi, tutti intenti ad immortalare, affianco ai tre grandi nomi del ciclismo italiano, una giornata memorabile per la comunità. Francesco Moser ha tirato subito fuori un simpatico aneddoto:

“Nel 1970 sono già stato da queste parti, visto che ho fatto il militare qui. Ero bersagliere. Apprezzo molto questa terra, generosa nella produzione di vini pregiati. Mio padre era viticoltore e oggi, con i miei figli, ho ripreso la tradizione di famiglia: ho una cantina e produciamo vini bianchi. Venire al Sud è sempre un piacere: in queste zone c’è sempre stato un calore particolare”.

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Maurizio Fondriest, che proviene dalla Val di Non, dove si produce la famosa mela, ha affermato: “Anche io sono un produttore, mentre Bettini produce olio. Per quanto mi riguarda, amo il vino rosso. Siamo di origini contadine: gente fiera del proprio territorio. In qualità di testimonial della Banca Mediolanum, da oltre dieci anni stiamo scoprendo una Italia diversa”. Nel castello dei Caracciolo i tre campioni hanno instaurato quasi un dialogo amichevole con la comunità. Quindi, Paolo Bettini ha aggiunto:

“Grazie al Giro, abbiamo l’opportunità di apprezzare tutta la parte enogastronomica dell’Italia e le bellezze dei territori. Una manifestazione che racchiude anche un importante aspetto umano”.

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Un evento reso possibile grazie all’impegno e alla passione dal manager di Banca Mediolanum nonché responsabile della rete Avellino-Benevento-Salerno, Antonio De Gisi, il quale ha fatto notare: “Avere qui con noi tre grandi ciclisti, campioni nello sport e nella vita, è motivo di grande orgoglio per il paese”. Dunque, Montefredane ha accolto a braccia aperte il Giro. “Il paese – dice il sindaco, Valentino Tropeano – si è fatto trovare pronto. Un onore per questa comunità. Abbiamo mostrato le bellezze del territorio in una giornata che ricorderemo a lungo”.

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